Oggi, 21 dicembre 2007, a pag. XI del quotidiano Il Tirreno, potete leggere questo articolo, firmato da Marialaura Rossiello.
Il batterista che scrive romanzi: le sue bacchette hanno scandito i ritmi delle colonne sonore di Ennio Morricone e altri compositori. Ma anche quelle dei Pandemonium, suo gruppo degli anni 80 che ha lasciato un segno nella musica leggera italiana. Oggi, il batterista Sergio Consani, si è dedicato alla scrittura. Alle spalle ha due romanzi: “Vuoi tu prenderla in sposa finché qualcosa non vi separi?”; “L’odore di un’immagine” e la sceneggiatura de “La prima volta”, pellicola firmata Pupi e Antonio Avati. Ma ecco che il livornese ha già pronto il suo terzo romanzo: “La figlia della Notte” (SBC Edizioni, 15,00 euro). Una storia che si snoda a cavallo tra due secoli le cui vicende si intrecciano dando vita a una narrazione incalzante e intrisa di suspence sulla scenografia di Livorno. Un romanzo avvincente che sarà presentato domani alle 16.30 al Centro Sociale Circoscrizione 2, Via Forte San Pietro 36.
Caro Sergio, ci andrò senz’altro, visto che è proprio lì che ho pubblicato la mia intervista, al femminile infatti, e mi hanno chiesto di portarne altre, sotto lo spazio “Parliamo di”.Grazie comunque, trovo che il sito sia davvero ben fatto………
La mia amica giornalista Antonella De Vito ha scritto una recensione sul mio romanzo La figlia della Notte, nella rubrica “letti per voi”, sul suo sito, che è doveroso andare a visitare. E’ davvero ben fatto, molto al femminile, ma anche gli uomini vi troveranno molte cose interessanti. http://www.manidistrega.it
Si, quando sono innamorata sono appiccicosa, come il balsamo nei capelli asciutti…
Grazie Coccoina, accetto gli auguri, sia per la presentazione che per un Natale alternativo. Coccoina… che nickname strano… sarai mica un po’ appiccicosa?
Auguri per oggi, e se per caso non si devono fare gli auguri per la presentazione ufficiale di un romanzo, gli auguri te li faccio per un natale diverso, alternativo, vero, non palloso, non conformista, atipico come sei tu… ALMENO DALLE RIGHE CHE HO LETTO TUE E DI TE.
CIAO, COCCO
Grazie Sandra, se tutti fossero come te avrei già venduto 100.000 copie! Regalare un libro è sempre un’ottima idea, è qualcosa che resta e fa sempre piacere riceverlo. Non solo il mio, eh!
E allora ti aspetto oggi…
Caro scrittore, oggi è il tuo grande giorno, presenterai il tuo romanzo! Non potrò esserci, quindi facci sapere come è andata qui sul blog e di cosa avete parlato… Il libro è stupendo, devono saperlo in molti.
Ti dico IN BOCCA AL LUPO…
Ero curiosa, passando da questo blog… Volevo sapere qualcosa del misterioso Nautilus… com’è andata con quella donna…
Forse lei ha accettato di vederlo e sono davanti a un camino scoppiettante e allegro in una casetta in montagna immersa nella soffice neve? Speriamo!
NAUTILUUUSSS DOVE SEEEIIIIIIII?
Ciao Sergio, avevo pensato di andare a comprare dei regalini di natale dopo la tua presentazione, invece comprerò i tuoi libri, e sicuramente saranno regali apprezzati…
Antonella, è un piacere leggere i libri di Sergio. Non ti dico quello che mi è piaciuto di più perchè non voglio influenzarti… Penso che sia molto bello e particolare anche quello che ha in cantiere al momento…
Sono contento che le poste, nonostante la grossa mole di lavoro per le feste di Natale, ti abbiano consegnato il libro, cara Antonella. Spero che ti piacerà e sono sicuro che non mancherà un tuo commento, positivo o negativo che sia. Crepi il lupo per domani! In quanto alla dedica… be’, se capiti a Livorno sarò ben felice di fartela. Sempre belle le tue poesie.
E per Sandra… se non mancherai ti vedrò, no?
A domani. Non mancherò…
Caro Sergio, in bocca al lupo per domani.
Finalmente le poste hanno consegnato il paccoe la “figlia della notte” si è miracolosamente materializzata tra le mie mani; non resta che leggere..
Ma la dedica quando me la fai?
Ti auguro un sereno Buon Natale
così a modo mio….
“Debolmente assemblata
recupero i pezzi di una vita
consumata ossidata
mediamente vissuta.
Tu silicone adesivo
tu denso
unguento nutriente
di mia cartilagine
e tendini
incollami su tela vergine
cospargimi gli olii setosi
e riporta alla luce
i miei affreschi odorosi.
Perdo pezzi
ma non sono pazza!”
Ciao Antonella DiBartolomeo