Sergio Consani

Non ho parole, e se ce l’ho sono brutte…

Mi sono preso alcuni giorni di riflessione, da quando quel dannato terremoto ha ferito mezzo Abruzzo. Da vomito poi certe cose che ho visto in Tv. In primis le parole della conduttrice del TG1 l’altra sera che, con orgoglio, ci ha fatto sapere che Porta a porta di Vespa aveva avuto il 27% di share. Brava, avevamo un bisogno tremendo di saperlo. Sì, l’importante è che i grandi mezzi di mamma Rai abbiano superato quelli di Mediaset con il suo Matrix speciale! E poi vedere Berlusconi, quell’omino con i capelli finti, con il casco rosso protettivo in mezzo alla gente, mi ha fatto ridere: era l’unico ad indossarlo. Poverino… non si sa mai che qualche calcinaccio poteva colpirlo all’improvviso… e senza di lui il Paese come andrebbe avanti? Quindi proteggiamolo. E i politici in Tv con la loro retorica evergreen, le promesse, la demagogia, la speranza che “i terremotati abruzzesi non saranno lasciati soli”. Vedremo. Ma ho i miei seri dubbi. E poi, ciò che mi ha un po’ deluso, sono alcuni dei bloggers che gravitano intorno a questo mio blog: nessuno in questi giorni è venuto da me. Nessun problema, posso stare da solo benissimo. Però sono andato a sbirciare, per curiosità, sui loro blog: sempre le stesse stronzate: ciao… come stai? ieri la frittata mi è venuta male… che freddo che fa ancora qui… domani vado al mare… coccolino ti amo… tvb… e altre cose del genere. Non vale per tutti, ovviamente. Ma, a parte qualche rara eccezione, mi aspettavo di più. Mah! Forse sono io a sbagliarmi. Mando un mio saluto a tutta quella gente che in questo momento sta soffrendo per aver perso figli, genitori, parenti, case, soldi, tutto.

Non ho parole, e se ce l’ho sono brutte…ultima modifica: 2009-04-09T14:44:00+02:00da
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