Presentazione romanzo “Dieci modi per morire”

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Oggi, domenica 3 ottobre, ci sarà un’altra presentazione del mio libro a Pontedera, in occasione de “L’Era dei Libri”. E’ un bell’evento, con tanti autori e molti libri interessanti. Io presenterò il mio romanzo alle 16, alla Biblioteca in Via della Stazione Vecchia 3. La mia casa editrice, la Tagete, si sta dando da fare, e io apprezzo molto lo sforzo che fa nonostante i tempi non siano proprio favorevoli alla cultura e all’arte. I tagli del governo non giovano a chi sceglie di essere e rimanere uno scrittore, un musicista, un pittore, un attore, uno scultore o un regista. Per quanto mi riguarda, adesso che la tecnologia ha preso il sopravvento, da scrittore posso dire che ben vengano marchingegni come l’IPad o lettori multimediali simili: le piccole e medie case editrici non avrebbero più costi altissimi di stampa e di distribuzione. Basta ordinare il libro virtuale (che costerebbe meno del cartaceo) e me lo leggo sull’IPad o sul computer. Sarà un problema controllare il taroccaggio, ma credo che ci stiano lavorando, altrimenti sarebbe un disastro, simile a quello dei cd musicali. Certo, il cartaceo è un’altra cosa, ma il mondo va avanti. Una volta c’era il papiro, la pergamena, la penna d’oca e il pallottoliere. Mi sembra che nessuno abbia nostalgia di queste cose, no?

Presentazione romanzo “Dieci modi per morire”ultima modifica: 2010-10-03T11:29:00+02:00da sergio0591
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Commenti

Presentazione romanzo “Dieci modi per morire” — 6 commenti

  1. Crepi il lupo, Solange, e grazie per essere stata presente. Riflettere fa sempre bene, ci fa crescere. A presto e fatti sentire…

  2. Ti volevo ringraziare per la presentazione di domenica a Pontedera. Molte cose dette (e quelle taciute) mi sono servite per riflettere. In bocca al lupo per tutto. Solange (Cascina)

  3. Credo che il paragone mi sia venuto spontaneo in quanto la lettura è pura passione e le pulsioni si mescolano…
    ci sono forme d’arte che non si possono cambiare…
    credo che la tecnologia legata al libro possa andare per alcune situazioni specifiche, me leggere un romanzo è un’altra cosa…
    le pagine devono essere TOCCATE… come si tocca un corpo…
    tutto qui…
    Per il resto… credo che il modo d’amare sia e resti sempre il solito, cambiano le stagioni, ma la modalità, le dinamiche tra un uomo e una donna restano invariate…
    Bei progettini serali…
    Come è andata a Pontedera?
    Si vendono ancora i libri? Spero tanto di si… sono i soldi spesi meglio!
    Buona serata

  4. Un giorno o l’altro la gente dovrà rinunciare al cartaceo, perché è l’evoluzione e la tecnologia che vanno in quella direzione. Forse fra 50 anni, ma succederà. Per adesso noi cerchiamo di goderci sia l’uno che l’altro, carta e lettori multimediali. Però ti devo contraddire, perché fare il paragone con il “fare l’amore” forse è un po’ azzardato. Come vedi infatti abbiamo rinunciato alla penna d’oca, l’inchiostro e il pallottoliere, ma il modo di fare l’amore è rimasto lo stesso, da sempre. Spero che non inventino mai niente che lo sostituisca; ma in questo caso non avrei modo di provarlo: sarei già bell’e morto e le mie ceneri sarebbero già sparse nelle acque del mio mare.

  5. Per quel che mi riguarda non rinuncero’ mai alla carta, anche quando ho da leggere gli scritti che mi inviano miei amici li devo stampare, altrimento non ci entro dentro…
    con un libro si dialoga, si annusa, ci denudiamo
    e’ un po’ come fare l’amore… si entra in intimita’…
    un si puo’ mica fare sesso virtualmente?
    e cosi’ e’ per un libro… io e lui
    nel bene e nel male, nel piacere e nel dolore…
    e’ mio… sempre…
    Buona giornata!
    e arimboccaallupo

  6. Ma complimenti per il tuo libro!!!! Pubblicare un libro non è molto semplice, quindi vuol dire che devi essere particolarmente bravo!!!!
    In bocca al lupo per la presentazione!!!!