Il dito è come un boomerang

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Caro Bossi, ormai il grido “Roma ladrona!” o “Roma padrona!” sembra non abbia più senso. Quel dito, che ostenti con tanto orgoglio e che da qualche parte avresti voluto inserire per esternare tutto il tuo disgusto per i politici, politicanti, corrotti, romani, gente del Sud, e via dicendo, adesso torna indietro come un boomerang e… sai dove va a finire? Con un po’ di fantasia ci puoi arrivare, oppure chiedilo a tuo figlio, che, con la cultura che ha, saprà sicuramente spiegartelo. E così cade anche il mito di Bossi, quello che ce l’ha duro, l’incorruttibile, il guerriero. Ecco la prova che la classe politica è davvero alla frutta. Nessuno o quasi si salva. E’ una vergogna. Non ho neanche parole per esprimere il mio disgusto per degli uomini che dovrebbero, o avrebbero dovuto, pensare al popolo, al bene della gente, al loro futuro, al lavoro, alla ricerca, al far rispettare le leggi. E invece, anche se i politici vengono messi sotto accusa, quasi mai vengono condannati. E questo concretizza il mio pensiero che la legge non è uguale per tutti. Retorica, pura retorica, ma la realtà non sfugge alla retorica. Vergognatevi, voi che avreste dovuto tutelare i nostri interessi, la nostra vita. Noi vi diamo il voto, vi diamo la nostra fiducia, e voi ci ripagate con gli inganni, gli inciuci, le corruzioni, i nepotismi. Non sono un fervido credente, non so chi sia Dio e se esista davvero, non so cosa ci sarà dopo la morte, ma una cosa è certa: se riuscirete a schivare la giustizia terrena, non sfuggirete a quella del giorno dopo la fine della vostra vita.

Il dito è come un boomerangultima modifica: 2012-04-07T21:37:25+02:00da sergio0591
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Commenti

Il dito è come un boomerang — 5 commenti

  1. Caro Davide, finta “Roma ladrona” ne inizia un’altra. Potrebbe essere Milano, Venezia, Firenze, ma la sostanza non cambia: i politici sono sempre gli stessi, e quindi, fatta pulizia, dopo un po’ torna il marcio. E’ nell’animo umano accaparrarsi del potere ad ogni costo.
    Ciao.

  2. Che dire…
    Certo, la Lega ha fatto una figura di merda, viste le recenti vicende…

    Ma il dito medio contro “Roma ladrona” ci sta.
    Eccome se ci sta!
    E’ innegabile che lo stato in cui oggi versa il nostro paese sia legato a doppia mandata con “Roma ladrona”, intendendo con questo concetto, un sistema politico e sindacale che per anni ha imperversato a destra e a manca creando danni enormi e… ahimè, irreparabili.

    La politica basata sul nepotismo ha dato questi risultati.
    Il garantire i diritti di tutti, senza nemmeno pensare ai doveri, non poteva non
    dare questo tipo di risultati.

    Siamo nel 2012, e molta gente crede che questo sia l’anno della fine del mondo. Io invece penso che questo sarà l’anno del cambiamento di un epoca. Sarà l’anno in cui tutti, ma proprio tutti, si renderanno conto, volenti o nolenti, che con un certo tipo di politica e con un certo tipo di forze sindacali, non si puo’ piu’ andare avanti.
    Volenti o nolenti, ho specificato.
    Perchè, che lo si accetti oppure no non fa differenza, perche’, dicevo, per certi “fannulloni” non ci sarà piu’ nessuna possibilita’ di vivere sulle spalle degli altri. E finalmente, saranno si’, garantiti i diritti di tutti, ma con un occhio di riguardo per i doveri, prima di tutto. E chi non si adatta a questa regola di buon senso… fuori dai coglioni! E’ cosi’ e solo cosi’ che le cose possono funzionare. In una societa’ che si vuole definire civile, le regole vanno rispettate. Tutte e da tutti.
    Insomma, per farla breve, questo sara’ l’anno che segnera’ la fine di… “Roma ladrona”.

    Ciao.

    Davide.

  3. Eppure, da non credente, vorrei tanto assistere ad una sana giustizia terrena, alla rivolta, finalmente, degli onesti! Rivolta implacabile, dura, purificatrice! Ma, soprattutto, liberatoria.

    Ciao Sergio e buona serata. Invece, tocca assistere non solo alle acrobazie di questa gentaglia, tipo il Bossi che si dimette da segretario e si ricicla presidente dello stesso partito oppure del trota che si dimette da consigliere per le ottime probabilità di essere accusato di latrocinio e veniamo a sapere che riceverà pure 40mila euro di “liquidazione”… ma anche alle manifestazioni di giubilo di una massa italiota, alle promessa di “pulizia, pulizia, pulizia” dell’uomo nuovo del momento. Quel maroni che, tuttavia, ha difeso a spada tratta quel tipo il cui nome risponde a Davide Boni, presidente leghista del consiglio regionale lombardo, indagato per un giro di tangenti milionarie andate, sembra in parte, anche nelle casse della Lega nord.

    Che popolo minchione! Che sconsolante orizzonte umano!

  4. Ciao Sergio.
    Non sono credente, ma in questo momento, mi auguro che l’inferno esista solo per loro.
    Monta una rabbia che non riesco a quantificare, vogliono scipparci del risultato del refendum sulla legge elettorale, ne vogliono una a loro uso e consumo, sanno che riappropriandoci del diritto di scegliere…loro, tutti loro componenti l’attuale arco costituzionale, dovrebbero tornare a casa.

    Notte buona Sergio ;-))

  5. Sergio, parole ferme e dure le tue. Purtroppo ci stiamo assuefacendo ad ogni tipo di inganno. C’è gente che ancora si farebbe uccidere per lui. Il male più grande della nostra epoca non son certo i tipi come Bossi, ma è la mancanza di cultura e l’ignoranza radicata, quella che fa essere certi di sé.
    Ciao, Sergio