Considerazioni su Saviano

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Domani sera, giovedì 31 marzo, accolto dal tepore della tanto attesa primavera, Roberto Saviano presenterà il suo libro alla Gaia Scienza di Livorno. E’ un peccato che, per impegni di lavoro, non potrò esserci. Ma non è questo il punto: Saviano l’ho ascoltato tante volte in Tv e, anche se avrei voluto essere lì vicino a lui domani, voglio spendere due parole per questo giovane scrittore che vive la sua vita a metà. Non so se Saviano è un uomo tanto coraggioso da aver voluto sfidare le organizzazioni mafiose volontariamente, non sono sicuro che fosse cosciente della risonanza mediatica che i suoi libri avrebbero avuto. Ma non importa; è importante invece che adesso lui continui a denunciare la camorra, a instillare nella mente dei giovani che non si è uomini solo se si ha una pistola in tasca, se si uccide qualcuno o si chiede il pizzo a un commerciante. Saviano arriva in questa nostra libreria scortato dai poliziotti, la gente che andrà ad ascoltarlo sarà perquisita, a una certa ora non si potrà più entrare. E forse non potrà neanche stringere la mano a qualcuno, non si fermerà all’Antico Moro a mangiare del buon pesce come farebbe qualsiasi altro scrittore “normale”. Sono con lui, solidale, vicino ai suoi pensieri e alle sue parole, concetti, denunce. Io credo che tu abbia paura, Roberto, paura che qualcuno potrebbe ammazzarti per vendetta, e se hai paura – come mi pare di averti sentito accennare velatamente in qualche tua apparizione televisiva – allora ti sono ancora più vicino, perché la paura è umana, e non si può non aver paura del male. Ti auguro una buona serata, e sono sicuro che i livornesi – lo leggerò l’indomani sul quotidiano della città – ti applaudiranno a lungo, ti sorrideranno, ti vorranno toccare, stringerti la mano. Non aver paura di loro: loro sono il bene, come tutti gli altri delle altre platee di tutte le città d’Italia.

Considerazioni su Savianoultima modifica: 2011-03-30T18:55:59+02:00da sergio0591
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Commenti

Considerazioni su Saviano — 4 commenti

  1. Ciao Sergio e buon pomeriggio a te.

    Anche io penso che Saviano abbia paura e, questo, me lo fa amare ancora di più perché, seppur non più tanto giovane, lo sento vicino a me, simile a me che avrei… paura a parlare di quelle cose. Chi non ne avrebbe? Non è il coraggio che ammiro in lui ma la “forza” che sprigiona dal suo essere e dalla scelta che ha fatto, probabilmente senza neanche rendersene conto, inizialmente, a cosa andava incontro. O forse, si, conoscendo cosa sia la camorra. Eppure, non si è tirato indietro!

    Peraltro, abbiamo sempre letto di camorra, scandali e infamie ad essa collegate. Eppure, “Gomorra” prima e “la bellezza e l’inferno” poi, è come se mi avessero accompagnato, per mano, in quei luoghi dove accadono quei tanti fatti di cronaca che poi leggiamo su un giornale.

    Per lontani motivi di lavoro, conosco anche alcuni luoghi da lui raccontati… ed è stato come rivivere certe sensazioni che non avevo capito appieno! E’ grazie a lui che tanti luoghi e tanti fatti hanno assunto, per me, un significato compiuto, pieno, chiaro.

    Insomma, è stato come scoprire un universo, sapendo che esisteva ma non avendolo mai visto veramente. E’ stato tremendo. Eppure, bisogna sapere e capire, per poter lottare e contrastare.

    Ora, questo nuovo libro che non manchero di acquistare. Peraltro, ancor di più per l’ultima scelta “contro” che ha fatto, pubblicandolo con Feltrinelli e non con Mondadori.

  2. Mi piace il tuo post, un post di solidarietà verso una condizione umana che di umano ha ben poco!
    Questo ragazzo dovrebbe essere d’esempio a tanti giovani. In questo momento di grande confusione e menefreghismo generale, vedere una realtà di questa grandezza dovrebbe spingere a capire che la democrazia si crea con la parola e la compattezza e “col fare”.
    Saviano ha dato un’esempio e sono felice che ieri hanno risposto tanti giovani, fin dal pomeriggio si è creata una lunga fila d’attesa per incontrare questo UOMO.
    Livorno è una città che risponde, l’importante è perseverare e capire che solo noi ci possiamo togliere da questo sistema malato.
    Ho avuto il privilegio come addetta ai lavori, di ascoltare Saviano ad un metro da lui, e i suoi occhi comunicano speranza, cerchiamo tutti insieme di non deluderlo, di lavorare per un’Italia migliore, perchè noi uniti abbiamo più mezzi di lui.
    Ben venga la palestra, l’aperitivo, il motorino, la macchina, la vacanza… però ragazzi, del tempo buono deve restare per costruire, deve rinascere la democrazia… se ci crede lui… ci crediamo anche noi!
    In bocca al lupo Saviano!

  3. Caro Sergio, arrivo un po’ tardi sul tuo post sul nucleare, ma sono stato occupato da impegni che mi hanno tenuto lontano dal web. Ho letto il tuo post, e ti assicuro che hai argomentato molto bene, e ora sono più contrario di prima al nucleare, anche se c’è stato un tempo in cui ero incerto. Non posso quindi neppure io soddisfare la tua richiesta di sentire voci contrarie a quello che hai scritto. Ma non sarà forse perché è troppo difficile trovare qualcuno che ancora voglia le centrali ? Forse potrebbero esserci dei piemontesi che le accettano in Sicilia , o dei calabresi in Trentino, ma vicino a casa propria nessuno le vuole.
    Quando a Prodi, nel periodo in cui era presidente del consiglio, fu chiesto se pensava a fare il nucleare, rispose: Ne riparleremo nel 2020. Risposta piena di saggezza e di buon senso, ma chi se la ricorda?
    Se posso darti un consiglio, ti propongo di ripubblicare questo tuo post in prossimità del referendum sul nucleare, eventualmente con delle integrazioni, se lo riterrai opportuno.

    Avevo terminato il mio commento e stavo per mandarlo, ma ora vedo il tuo nuovo post, anch’esso importante, ricco di impegno e di passione civile, e questa Italia in questo momento ne ha proprio bisogno. Certamente Savino è un uomo coraggioso, ma anche tu dimostri coraggio nella franchezza con cui esprimi e manifesti il tuo pensiero e le tue idee.

    Grazie del commento affettuoso, e molto interessante per le notizie che mi hai comunicato.

    Sono contento di essere venuto sul tuo blog, ho trovato pensieri pieni di verità, di buon senso e saggia passione, ad esempio anche nel post precedente a quello sul nucleare, e tante altre belle cose e notizie.

    Buona settimana, a risentirci.