Notte dopo notte…

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Il buio della notte non incanta nessuno. Ombre più nere del buio si rincorrono sulle pareti della stanza, lasciano strascichi fumosi intrisi di dolore. Il dolore è nero, è fumoso, è vivo. Il rumore della auto che passano sono ruggiti nella foresta, come di animali notturni in cerca di cibo tra il districarsi della vegetazione fitta come sabbie mobili, metafora della vita senza più giovinezza e ad un passo dal nulla o dal tutto. La pioggia che batte sui vetri, insistente e malinconica, accompagna le ombre con la sua musica monotona, disarmonica, scoraggiante. Pensieri neri come le ombre che continuano a danzare imperterrite s’intrecciano nella mente senza via d’uscita, senza lasciare spazio alla speranza. Solo l’alba cancella le paure, la luce regala un soffio di vita e ti indica una via da percorrere. Ma stanotte ci sarà un’altra notte…

Notte dopo notte…ultima modifica: 2009-10-11T12:42:31+02:00da sergio0591
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Commenti

Notte dopo notte… — 15 commenti

  2. …L’unica frase che ravviva la speranza..anche se non era nelle intenzioni dello scrittore >
    Certo che verrà, amico mio. E sarà una notte con il canto dei grilli e l’odore del fieno…un cielo stellato che ti spezza in due…e due dita eleganti ad accarezzarti il profilo.
    Le notti non sono mai tutte uguali, per fortuna.
    un abbraccio

  6. Anche io non amo il buio nero e dormo sempre con la persiana sollevata, per fortuna ci sono le luci della strada a tenermi compagnia.
    Il buio non incanta se sei solo, ma se c’è amore, il buio non lo vedi più anzi….buio o luce non fa nulla quando ci si sente amati e si può amare, nessun progetto crea senso di vuoto e inutilità.
    E poi arriva la luce, certo..quella dà speranza che il giorno che nasce sia diverso da quello che muore…migliore.
    ..Il tuo post è triste, certo..ma ricco di significati.
    Ciao Sergio, buona serata

  7. benchè sia lunga e interminabile la notte, prima o poi arriva sempre il giorno…così disse qualcuno, con estrema ragione.

  8. Buongiorno Sergio!
    Il buio! Dio come mi terrorizzava, ma fino a non molto tempo fa eh…avevo una lucina soffusa azzurra che mi teneva compagnia la notte…chissà perchè, avevo bisogno di chiaro pure la notte.
    Ora va meglio, ma certe notti proprio mi si mozza il respiro e tac! accendo la mia lucina, e tutto torna normale…buon week end!

  9. ahhahahahahahaha ……mannaggia le zanzare !!!!!!
    Sai una cosa ??? A me non mi pungono ,non mi ronzano manco intorno …..forse hanno paura di me ….ahahahahahahahaha

    baci
    kicca

  10. Profonda tristezza ,mista a paura ……sensazioni che conosco …che temo ….che vivo .

    buon week end sergio
    a presto
    baci
    kicca

  11. Scusarti per lo sfogo, Mauro? Direi che non c’è niente da scusare, soprattutto quando si parla di certe cose. Un sorriso, una madre (o un padre) che ti rimbocca le coperte, che ti racconta una favola… come fa un bambino a farne a meno?

  12. Credo che quando ero piccolo avevo terrore del buio della notte. dal giorno che persi mia madre e mio padre mi mandò dai nonni a Londra. Sicilia—>Uk … a dodici anni non è il massimo. Se ripenso non faceva paura. era la mancanza di un sorriso. di una madre che mi rimboccasse le coperte. beh poi si cresce… e si metabolizza. forse. scusa dello sfogo.
    Mauro

  13. Ciao Sergio! Era da tanto che non passavo! Complimenti per il post… un po’ triste e malinconico, ma molto bello!
    Dopo la notte viene sempre il giorno, e non è una frase scontata!
    Un abbraccio…

  14. anche la notte più lunga e nera ha sempre visto l’alba…
    bel post seppure triste…
    Un caro saluto…
    Fly

  15. Caro Sergio, è molto profondo e triste questo scritto…

    Purtroppo la notte spesso ti porta a meditare nei luoghi più reconditi delle tue paure

    Credo che non ci sia notte che non mi addormento pensando che un giorno dovrò morire… dove andrò? che senso ha avuto tutto ciò?

    Mi prende la sudarella e poi mi addormento…

    Quando ogni tanto mi prendo una sbornietta non succede… ma un si può mia andà a letto sempre briai…

    comunque bellissima sere fa un’intervista fatta ad Alain Delon, quando pensava che fosse tutto finito… si è innamorato di nuovo e ha fatto due figli…
    di primo pelo ormai non è più…

    un abbraccio caro amico.