Libertà di parola

1) La criminalità organizzata esiste, e ne avremo l’ennesima riprova durante la ricostruzione delle case in Abruzzo. E siccome lo Stato ospita elementi collusi, non ci sarà via di scampo, e gran parte del denaro che la gente solidale ha mandato, andrà nelle loro tasche.

2) Berlusconi è un demagogo. Le cariche dei cinque direttori delle sei reti televisive sono decise dal nostro caro Presidente del Consiglio. E’ inammissibile che un Presidente del Consiglio possegga tre reti e manovri la stampa. Ma molte case editrici sono sue, perciò…

3) Chi dice che Saviano è “un traditore” o “un pezzo di merda” è degno di soffrire le pene peggiori.

4) Santoro e Vauro non possono e non devono essere imbavagliati. Non ha importanza condividere o meno le loro opinioni (che io in ogni caso condivido), è vitale invece che ognuno possa esprimere il proprio parere, postivo o negativo che sia.

5) La sinistra è agonizzante, ma non morta. E dovrà rialzarsi presto se non vuole che questo Paese scivoli nella dittatura. Non solo: oggi, ed è sotto gli occhi di tutti, conta più apparire che essere. Se non hai una bella auto sei un fallito, se non vesti griffato sei un fallito, se non ti mostri in televisione sei un fallito, se tua figlia non diventa una velina sei un fallito. Io sono un fallito.

6) Voglio fare la rivoluzione.

Libertà di parolaultima modifica: 2009-04-18T12:41:10+02:00da sergio0591
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Commenti

Libertà di parola — 30 commenti

  1. Carissimo,

    Hanno voglia di dire con le parole tante belle apparenti cose, hanno pure voglia di farsi anche pubblicità attraverso i giornali, la televisioni, on con tutte quelle apparenti induttive forme assai esteriori, che nell’essenza nascondono tanta ipocrisia, tanto cinismo, tanto opportunismo, tanti egoistici scopi, tante illuse apparenti forme di potere.

    Non voterò mai più per nessuno perché ormai si è perso quell’antico moralistico ideologismo che nella Polis Greca trovava una sua sana espressione grazie soprattutto a tanti giusti e sani filosofi e pensatori di quel tempo . Si, proprio in quel tempo passato, che sebbene imperniato su una società che viveva con tante oppressioni di libertà ci si batteva anche e soprattutto PER IL POPOLO.

    Oggi invece si cerca di rubare, di straziare, di ridurre alla miseria, di diversificare, di allontanare, di imporre sempre di più leggi che offendono la vera libertà dell’essere, e soprattutto è attraverso questa macchina burocratica che chiamiamo stato, assai immorale, assai corrotta che si cerca con ogni possibile mezzo, come un insaziabile vampiro di attingere tempo ed energia da tutto ciò che è possibile prelevare ordinariamente o forzatamente DAL POPOLO.

    Se questa è quella che qualcuno pensa o dice che sia l’unica forma di politica applicabile e che inconsapevolmente chiama democrazia in questa nostra martoriata società allora io sarò sempre un assai rivoluzionario silente guerriero cuore.

    Carissimo Sergio, credimi, non è di politica che vorrei parlare con il tuo cuore, ma di stati dell’essere, della vita, della morte, di tanti quesiti che il mio infranto cuore di genitore ha percepito, ha meditato e contemplato.

    Non dico altro, ma se ritieni che questi mie pensieri possono essere in sintonia con la rata armonica del tuo cuore ti riporto la mia email (raffaele55@ymail.com)

    Grazie per la cortese attenzione che metterai su queste mie ultime parole.

    Affettuosamente
    Raffaele

  2. Esprimi un dissenso rispetto all’attualità che condivido. Ma il più grande impegno in questo momento è trovare la strategia giusta non per fare una rivoluzione generica che fallirebbe ,ma mirare ad obiettivi possibili che possano essere corretti ,quale per esempio una onesta informazione . Non credi? Corinina

  3. La poesia è il linguaggio
    dell’anima che per un istante
    ci libera dal peso della vita
    (Dino Finocchiaro)

    Un pensiero alla mia
    ultima poesia pubblicata.

    Un saluto affettuoso da pulvigiu.

  4. Finalmente!!! L’ho fatto anch’io!!! Che cosa? Semplice, ti ho aggiunto alla mia lista di amici. Scusa se ci sono riuscito solo ora, ma… la mia vita, ogni tanto, va avanti a scoppio ritardato.

    Buona serata.
    Davide.

  5. erri e di grosso cocco bello lo scopo era precisamente quello detto ti piaccia o meno sergio del resto per sapere che qui la è tutta facciata e poco altro non bisogna essere dei geniacci

  6. sergio ti lascio un invito cul(O)inario….oggi mi e’ presa cosi’…ahhhahhha bacioooo 🙂
    PS della serie se non son matti non gli vogliamo!!!! ;)http://files.splinder.com/53552d47d5fac9315565f1c07173773a.jpeg

  7. “Spero che un giorno, per uno strano scherzo del destino, se rinasce in un universo di cetrioli, sia l’unico culo!”

    non e’ mia è di Lucianina
    rivolta a quei giornalisti, pseudogiornalisti, che in questi giorni c’hanno marciato

    volendo la possiamo rapportare a chi più piace!

  8. …in tanti sono diventati grandi artisti, anche quando nessuno del popolo avrebbe dato un soldo bucato.
    Susan incarna perfettamente ciò che io vorrei che succedesse spesso nella realtà: il successo che diventa poi la beffa degli sbeffeggiatori.

    Ciao Sergo, buonanotte

  9. Caro Sergio, purtroppo gran parte della realtà che descrivi è vera e inorridisco guardando i sondaggi che vedono la Luce al massimo della Sua popolarità. E’ un piazzista, qui siamo al baratro e nessuno che provi a tirarci fuori, la crisi passerà (prima altrove che da noi) e noi saremo, perdonami il francesismo, con le pezze al culo per moltissimo tempo a causa della mancanza di interventi strutturali che vadano a rivoltare come un calzino questo straccio di Paese. QUanto alla rivoluzione, se serve un mano, ben disponibile. Ciao, a presto

  10. Hasta la victoria siempre! E speriamo che per queste parole non mi portino in Questura come hanno fatto a Ponyboy…

  11. Considerazioni giuste… ed è proprio per questo che dobbiamo reagire… e non dobbiamo mollare… Rivoluzione?!… Hasta a la victoria, siempre!!!… capito?… besitos guapo… Sonia

  12. Grazie per essere passato a trovarmi!!
    Gli stupidi che fanno i furbi sono peggio, ma anche chi usa la propria intelligenza per “capovolgere” la verità non scherza… Gli ingenui ( non nel senso negativo, ma nel senso più “puro” del termine) fniscono per cascare sempre nella rete di questi ultimi.

    Oggi è un giorno speciale per il mio blog, se vorrai passare, nè sarò contenta!
    Un mega saluto da Ideen!

  13. Ehi Sergio, tutto bene?
    Sì a quanto vedo, sei sempre operativo qui sul blog. O per lo meno molto più di quanto lo sia io.
    Concordo al 100% sui punti n° 1 e n° 3. Per il resto ho delle opinioni un tantino diverse, specie su Santoro.
    Ma va bene così.
    Vuoi mettere che piattume sarebbe se tutti la pensassimo allo stesso modo?
    Comunque… ti leggo sempre con molto interesse. Sarà per via del fatto che suoni… e io anni fa avevo uno studio di registrazione… Quindi è un po’ come ritornare indietro nel tempo con i ricordi di allora. E le serate passate a farsi canne, prima, e poi a suonare le tastiere e i campionatori fino alle tre – quattro di mattina…
    Ahhh, che tempi…

    A presto.
    Davide.

  14. Mi domando… com’è che tutti si lamentavano anche prima di Berlusconi e poi lo hanno votato di nuovo? Evidentemente con la sinistra non si trovavano poi così bene. Tutto perché non esiste più una fede politica, non esiste più una destra o una sinistra… sono tutti uguali, dal primo all’ultimo… è così!
    Io mi vesto griffata se quell’abito mi piace, mi vesto con i vestiti del mercato se quei vestiti mi piacciono e quando indosso cose senza firma non mi sento affatto fallita, anzi! Se dovessi sentirmi fallita (per ora non è mai successo!) sarà di certo per altri motivi. Molte persone dovrebbero uscire dale consuetudini e dal voler sempre essere perfetti! Quant’è bella l’imperfezione! Insomma condivido quello che dici, in questo caso, Sergio. Per gli altri punti passo… ci sarebbero troppe cose da dire!
    Ciao ciao

  15. Non credo che esista più una destra e una sinistra.
    Come non credo ci sia più per tanta gente una fede politica.
    Tutto è finalizzato ai propri interessi, vota il consumatore.
    “non pago più l’insegna fuori del negozio e lo voto”
    purtroppo tutto è finalizzato a questo concetto…
    non importa se poi Berlusconi si presenta dai terremotati con in testa l’ennesimo “copricapo” della sua collezione
    non importa se dice che le tende le regala lui e quei disgraziati devono far finta di essere al campeggio
    non importa se respiriamo dittatura
    non importa se chi ci governa è un buffone arricchito

    mi chiedo: non dovremmo sentirci offesi? è questo che ci meritiamo?

  16. Grazie Sergio per i saluti che mi hai portato a nome di Titti e aspetto con ansia il suo ritorno.

    Un saluto e buona domenica anche a Te.

  17. No…io parlo della sx italiana, ha avuto la possibilità governando di cambiare lo stato delle cose e non lo ha fatto, ha avuto per anni nella spartizione RAI una rete, ha avuto ed ha giornalisti di spicco sia in RAI che su Mset, ha collaborato con gli altri a leggi che preservano la partitocrazia….per me non c’è assolutamente differenza tra dx e sx in Italia…ovvio che si tratta di una posizione assolutamente personale e contestabile, ma tale e convinta rimane…non a caso ho scelto la via diretta dello “scendere in campo” (frase triste) personalmente.
    P.S.: tempo fa feci dei post sui danni del fascismo e del comunismo…essere di dx o sx (ideologicamente parlando) non significa riconoscersi in questi mali.

  18. Sergio avevo capito il sarcasmo 🙂 forse non sno riuscita a farti capire che avevo capito ehehh
    ….ciaooooooooo

  19. Eh, no, Giorgio. Il Berlusca ha tre televisioni e case editrici e giornali e quant’altro. capisco che provieni, come hai detto, dalla destra, ma un vero politico non può essere così ricco e sfondato e potente. Ma dove la mettiamo il conflitto d’interesse? Un politico deve lavorare per il popolo, e non deve aggiustarsi le leggi per proprio tornaconto! In quanto alla sinistra… be’, è vero, in altri Paesi ha fallito e abbiamo visto che era molto vicina alla dittatura. Mai mi sentirei di appoggiare gente come Stalin o gentaccia varia. Così come uno di destra non può appoggiare uno come Mussolini. A mammola invece dico che il mio dire “mi sento un fallito” era puramente sarcastico. Speravo si fosse intuito. A me delle griffe, delle veline e della cravatta non importa un fico secco, vesto casual, jeans e camicie, scarpe da ginnastica, ho i capelli lunghi, sono scrittore, musicista e, pur non avendo una lira, mi sento assolutamente realizzato. Ma è un discorso lungo…

  20. Bene..aspetterò Titti allora…anche se con qualche patema.
    Sul post concordo in molte cose ma non in tutte:
    “E’ inammissibile che un Presidente del Consiglio possegga tre reti e manovri la stampa”
    “E dovrà rialzarsi presto se non vuole che questo Paese scivoli nella dittatura.”
    Unisco questi due punti Sergio per dire che la sx è connivente alla partitocrazia come la dx, quindi non mi aspetto da lei nulla di favorevole al cittadino.
    Mi rifugio e spero nella democrazia diretta e partecipata, che molti indicano come di sx, ma tanto io che il filosofo a cui mi ispiro spesso (A. de Benoist) arriviamo da dx, eppure…segno che come dico io da tempo non sono le ideologie a scriverci il futuro, ma l’onesta’ delle persone.
    Buon WE, Giorgio.

  21. Questo mondo non ci appartiene piu’…

    la rivoluzione… bella idea, almeno ci sentiremo ancora vivi!

    IO non voglio sentirmi fallita, anche se vivo in una societa’ di fallimento, e quello che mi va al culo e’ che devo fare una fatica tremenda per stare a galla, per non lamentarmi 24 ore su 24,
    perche’ io voglio, vorrei vivermela bene la vita, e siccome in quest’epoca sono nata, l’ORA e’ adesso…
    Boia… che fibbia! Tradotto… ci sto’ coi denti! Ovvero, non voglio mollare!

    A me delle griffe un me ne frega un tubo… tanto sono tutte taroccate… ah! ah! ah!
    Non e’ vero Sergio, una parte sana in vita c’e’ sempre, basta vederla.

    ciao

  22. Ciao Sergio, esprimo il mio pensiero punto per punto.

    1) Dubito che avremo la riprova di criminalità: i nostri aiuti sono andati nelle mani delle associazioni che li gestiranno e faranno attenzione a non lasciarseli sfuggire … non scarichiamo sempre tutto sul Governo, quando sappiamo che c’é tantissima gente che lo frega e di questi non diciamo mai nulla.

    2) D’accordo sui poteri demagogici di Berlusconi, ma nn conosco alcun politico che non lo sia stato.

    3) Saviamo non è nè l’uno nè l’altro, ma sicuramente non per tutti. Solo non ha valutato quali sarebbero stati gli effetti di tanto impegno. Certe cose non le può sanare uno solo – lui – e non so se valga la pena esporsi così tanto per un’Italia malatissima ed egoista..per ora le pene le sta pagando solo lui.

    4) Giusto per Santoro e Vauro, ma questo discorso è da estendere a tutti, sempre e solo nel rispetto del prossimo. Anche quelli con cui nn siamo d’accordo hanno diritto di parlare, senza essere tacciati per idioti, ignoranti ecc…come spesso sento dire.

    5) La sinistra non è morta, sono d’accordo….ma in quanto a dittatura è come la destra, con la differenza del nome.
    Ormai sono tutti uguali.
    Inoltre, io non ho tutte quelle griffe e NON sono una fallita..faresti meglio a non sentirti fallito neppure tu.

    Ti auguro un buon WE
    Ciao