Sul 2008

Vi invito a lasciare un commento su questo 2008 che verrà, ma siate duri, rivoluzionari, arroganti, presuntuosi. Il primo che dice “feliceannonuovo” lo elimino dal blog!

Sul 2008ultima modifica: 2007-12-29T10:22:48+01:00da sergio0591
Reposta per primo quest’articolo

Commenti

Sul 2008 — 18 commenti

  1. il mio nome è Paola.
    Lo ometto perchè qui sopra che mi chiami paola o maria o giulia ha poca importanza, conta ciò che uno riesce a dire con le parole e riesce a trasmettere…
    Certo è che ho sicuramente mancato ad una basilare regola di buona educazione nel non essermi presentata..
    molte volte lo schermo di un pc gioca anche questi scherzi..
    buona serata
    🙂

  2. Africa… (anche se non è il tuo nome vero) sei spiritosa e intelligente, poetessa e romantica. Accidenti… in questo blog ci sono un sacco di romantici, ma, come al solito, molte donne. Fa’ niente, mica discrimino, io. Però ha ragione Sofia, così come ho ragione io quando ho detto: perché non dite il vostro vero nome? Perché io sì e voi no?

  3. A. sta per africa

    che è un modo diverso di vedere la vita, di viverla.

    piacere sofia, scusa la mia poca educazione

  4. A., perchè non ci dici il tuo nome, mi è piaciuto così tanto il tuo post, ma mi sembra di rispondere a un livello di impiegato comunale, oppure un voto delle superiori, oppure la prima pagina del libro di lettura della prima elementare.
    Come ti chiami?
    Io sono Sofia, ogni tanto passo da questo bellissimo blog, sono una presenza evanescente… ma ci sono, leggo sempre, sono felice solo quando sto col mio più grande amore.
    Forse A. sta per amore, per amica, dicci dicci…
    ciao Sofia

  5. un po’ di richieste sfacciate o come dice l’autore di questo blog è solo un essere “duri, rivoluzionari, arroganti, presuntuosi”..
    voglio un 2008 come piede di porco per scardinare un po’ di animi
    voglio un anno di regali inconsueti, con la carta di giornale anche, ma che siano regali pensati
    voglio un sorriso genuino da tenere in tasca per momenti transgenici
    voglio una bici, graziella, che mentre pedali ti puoi guardare attorno comoda
    voglio un anno senza oroscopopaolofoxastri e quant’altro perchè voglio credere nell’ “homo faber fortunae suae”
    voglio un fazzoletto tempo perchè è resistente e perchè non si sa mai
    voglio un macete da tenere nello zaino o sul comodino perchè di notte c’è da combattere, a volte. voglio un macete perchè è tempo di far fuori rami secchi e vegetazione alta.
    voglio anche un po’ di blues per sentirmi viva
    e voglio ancora poesia perchè mette a nudo, perchè mio trampolino invisibile, perchè pura sa difendermi.
    🙂

  6. hai ragione sandra, il mio libro e’ un comunicato importante, per tutte quelle anime che hanno bisogno di fermarsi un attimo, per lasciare entrare emozioni, quando il sentimento viene sopraffatto dalla ragione, quando la paura di sbagliare si fa strada,e’ il momento migliore per ascoltare il silenzio, un silenzio fatto di piccoli spazi, di urli soffocati, ma anche di quell’ amore che solo il cuore ricorda. . . perche’ la poesia e’ istinto, e’ il sale della vita, sono mani che si intrecciano e dopo un istante si abbracciano, per un amore che ormai sembrava perso cosi’, nel nulla.

  7. Caro Nautilus, chiudi questa pagina, anzi, chiudi il capitolo. Ora è tempo di aprirne uno nuovo, perché come vedi, se guardi al passato e a questo stesso passato ti àncori, ne rimani impigliato. La vita è una serie di capitoli (non illimitata, ovviamente) che si chiudono e si riaprono, sempre però puntando lo sguardo al presente e al futuro. Del passato ci serve solo ciò che ne viene fuori da un setaccio, cioè le esperienze riviste e corrette con saggezza e obiettività.

  8. Buongiorno Nautilus, quanta rabbia contro te stesso e quanta tristezza verso la vita. Sono io che l’avevo definita una peperina, le donne cambiano col tempo, a venti anni fanno l’amore timido perchè finalmente hanno trovato un ragazzo, fanno l’amore perchè le amiche dicono, ma chissà se è vero, l’hanno fatto già da tempo, a trenta lo fanno per fare i figli e a quaranta perchè sono innamorate di nuovo e questa volta lo riconoscono, l’amore. L’amore vero. Ed ecco il pepe, quello che insaporisce tutto. A volte pizzica troppo, come è successo a me, si soffre tanto, ma è stupendo comunque soffrire per un amore pepato.
    Pensa che sicuramente fra voi due quella che ha perso è la peperina… il suo sguardo è stato cancellato da un trucco pesante, e forse se stava con te avrebbe avuto solo un leggero ombretto, ma solo per illuminarlo, lo sguardo, non per cambiarlo.
    Ti abbraccio, Sofia

  9. TRAGEDIA ! Le cose sono andate MOLTO peggio di quanto avessi preventivato !
    Non è venuta sola, e si sapeva, è venuta con un TANGHERO fatto e sputato !
    E io ch’ero stato perfino dal barbiere per non fare brutta figura ! Ma quale brutta figura, non c’era gara, un coso basso grasso brutto e che non ha detto tre parole in tutta la serata ! E io che m’aspettavo chissà chi !
    E PER UNO COSI’ L’HO PERSA PER SEMPRE ? Perchè non ci sono dubbi, è innamorata. E’ innamorata accidenti.
    E ha anche spiegato PERCHE’ e qui arriva IL PEGGIO.
    Perchè dopo essere rimasta sola era disperata e non trovava consolazione, pensava che non avrebbe più trovato un compagno. Uomini molti si sono proposti anche giovani e belli (è anche più carina di quel che pensassi) ma vuoti e meschini, era ormai rassegnata alla solitudine.
    Finchè miracolosamente è comparso questo: una brava persona, tranquilla, non stupida e con qualche spessore (io questo non l’ho visto ma non vuol dire non ce l’abbia, proprio un tanghero non è).
    Voilà, il gioco è fatto, il suo SALVATORE l’ha chiamato, scoccandogli sguardi innamorati.
    Qual’è dunque la cosa terribile ? Che IO avrei potuto salvarla mille volte meglio, se solo l’avessi saputo. Ma mentre lei si dibatteva in chissà quali innominabili balere, io latitavo.
    E sì che lo sapevo ch’era rimasta sola, ma il timore di sembrare un avvoltoio che approfitta delle disgrazie e un certo fatalismo che s’affida più al caso che agli interventi premeditati mi hanno fregato.
    Cose positive ? Già, perche non può mai andare TUTTO male.
    Sono due, anzi tre. Intanto, abbiamo parlato solo io e lei divertendoci molto, ma vuol dire poco, dimostra solo che se l’avessi avvicinata in tempo era mia.
    Poi mi toccava spesso le mani e questo invece conta.
    Poi, che non l’ho riconosciuta. L’avessi incontrata per strada avrei tirato diritto. E’ diventata una bella donna, ma io ricordavo una bimba piena di naturale armonia. E’ diventata sicura di sè mentre ricordavo una ragazzina vibrante simile a una cerbiatta. Aveva degli occhi incredibili verde mare, puliti e trasparenti che mi bucavano il cuore, stasera col trucco pesante neanche distinguevo il colore.
    Insomma non ho provato quel senso di desiderio al di là del bene e del male che mi aveva ispirato tanti anni fa.
    Questa è stata la cosa veramente positiva.
    Ciò non toglie che sia pieno di rimpianti e di rabbia con me stesso, bastava avessi steso la mano a tempo debito, oltretutto come persona si è rivelata invece migliore di quel che ricordavo, la vita l’ha resa più vivace e interessante, più peperina come ha scritto qualcuno.
    Aveva bisogno di me e io ci dormivo, aspettavo chissà che. Cioè lo so, che uno me la portasse via.
    Bene, aspettando Godot, missione compiuta.

  10. Il nuovo anno cara Sofia io non l’ho ancora iniziato, nel senso che siccome la persona alla quale tengo in modo particolare (cioè che amo) non è potuta stare con me per mille ragioni, abbiamo deciso di festeggiare il nuovo anno insieme appena possiamo. Ragioni tecniche ci hanno impedito di festeggiare, ma avremo il nostro personalissimo capodanno. Intanto questi giorni sono iniziati all’insegna di un bel sole che poi è cambiato in una danza della pioggia voluta da un indiano amico mio.

  11. Nautilus… vedo che la storia è andata avanti! Ormai ci devi dire come va a finire… stai a vedere che ti innamori dell’amica che accompagna la tua bella… Sai quando ci si mette il destino…
    Un bacione, a presto, Sofia

    Sergio, come hai iniziato il nuovo anno, con danze, piogge o sole che acceca?

  12. Ciao Sandra, che piacere ! E quelli che fanno capolino…ma seguite il consiglio di Sergio: scrivete ! Mai paura ! Guarda quante fesserie scrivo io..tanto c’ho il nick.. (questa è per Sergio).
    Dunque Sandrina, non andrei neanch’io, è l’ultima cosa di cui ho voglia, ma son stato preso in trappola: prima questa che dice a un’amica comune che le piacerebbe rivedermi, poi l’amica che, chissà perchè, NON mi avvisa che c’ha uno, poi io che le scrivo, ormai devo bere fino in fondo l’amaro calice.
    Ma non me ne fregherebbe nulla, non vado da solo ho un’ anima con me, temo solo che mi rinasca quel desiderio lancinante che trent’anni fa mi portò a commettere un paio di pazzìe pur di averla, in un contesto ormai in cui le pazzìe sarebbero solo mattane e quindi da escludere.
    E di più temo che non mi nasca niente, il che mi rovinerebbe i bellissimi ricordi.
    Come la metti la metti perdi.
    A parte una cosa: la curiosità, quella è sufficiente per andare, ammettiamolo.
    Mani piene d’amore ? Tenerezza da vita perduta ? Belle queste immagini mia cara ma come si fa, chi la conosce questa ? L’ho vista due volte. Di allora ricordo solo una struggente brama di possesso frustrato per un pelo, ch’è peggio. Come si scriveva nell’800 volevo farla mia. E poi cascasse il mondo.
    Se hai seguito infatti ho narrato tutto ciò nell’ambito di una discussione sul romanticismo.
    Poi per l’amore son sempre disponibile e infatti quando le ho scritto non escludevo niente, hai visto mai si rivelasse anche una persona da amare.
    Ora spero proprio di no, spero che sia una personcina più bella fuori che dentro, rimarrei troppo male scoprissi che mi piace davvero.
    Ci mancherebbe avesse ragione Sergio e mi trovassi aggrappato a un passato finito per sempre e risorto per un attimo solo per rompermi le scatole !
    Ciao ragazzi, poi se insistete vi dirò e con te Sergio vorrei parlare di libri perchè ho rimuginato sul tuo post “Ne vogliamo parlare ?”
    Rimandiamo a quando sta storiaccia sarà finita.

  13. Sai Nautilus… credo che Sandra abbia ragione. Rileggi bene quello che ha scritto e vedrai che capirai bene che aggrapparsi alle cose che ormai fanno parte di un passato morto e sepolto non ne vale la pena, soprattutto perché sembra che abbiamo paura di affrontare le cose nuove. Forse è vero, il nuovo intimorisce perché è come camminare in mezzo alla nebbia e ci sforziamo di interpretare il futuro, ma poi, una volta che la nebbia si dirada scopri un mondo diverso, forse migliore, forse peggiore, ma vale la pena di rischiare. Sennò che campi a fare?

  14. Ciao Nautilus, vedi, saluto prima te del titolare del blog!
    Ho letto tutti i tuoi post e la tua storia con quella signora che verrà accompagnata… ma dai… io fossi in te non andrei all’appuntamento.
    Che senso ha? E’ come forme di gelo stupende e il sole, e il quel gelo che si fa acqua. Tu avresti avuto mani piene d’amore per questa signora? Oppure solo tenerezza di una vita ormai andata?
    A presto, Ciao.
    E saluto anche Sergio. E anche Antonella, e tutti quelli che ogni tanto so che fanno capolino e non scrivono…
    Non vi scrivo Buon 2008. Vi auguro libertà, mani che non siano legate in una melma infuocata, vi auguro ti amo che non siano freddi e senza dio. Vi auguro amore. Sandra

  15. Ciao Sergio !
    E che pretendevo..pretendevo il mio ! Dopo trent’anni di desiderio..avevo dei diritti..come l’amore al tempo del colera, almeno !
    Sto a scherzà, è che s’è aperta questa finestra fra l’interruzione del rapporto col marito e oggi, e se l’è beccata qualcun’altro. Oggi ho saputo che sono arrivato con 6 mesi di ritardo.
    Era troppo carina, una così 6 mesi sola non regge.
    Quindi hai perfettamente ragione, c’era poco da pretendere.
    E poi pare che abbia trovato uno che fa sul serio, meglio per tutti.
    Beh domani sera li vedo, non verrà sola dice lei, e allora saprò.
    Però sto fatto che la incontro sempre mentre è di un altro mi comincia a scocciare, magari mi tocca aspettare altri trent’anni.
    Ciao carissimo a presto.

  16. Fedeli Nautilus e Antonella… i vostri messaggi mi piacciono… MAI PAURA! e IO CREDO IN ME STESSA. Nautilus, sono sicuro che Sofia ti risponderà sulla situazione della tua amica che, mi dispiace, non verrà sola; ma cosa potevi pretendere di più? Ci terrai informati, vero? Soprattutto vorremo sapere come sarà stato l’impatto visivo e verbale. E tu Antonella, grazie per i tuoi complimenti a proposito del mio libro, ma aspetto le tue critiche una volta che lo avrai finito di leggere. I politici? Approfondiremo sull’inettitudine di chi ci governa; è un argomento che merita di essere trattato. E non ci risparmiamo le critiche più feroci, abbiamo il coraggio di difendere le nostre opinioni e i nostri diritti contro tutti i politici, che siano essi di destra o di sinistra.

  17. 2008 – Sorridere e lasciarsi tutto alle spalle : Va tutto bene! Andrà anche meglio quest’anno.
    Il mio 2007 è stato un anno pesante e minaccioso sotto molti punti di vista ma ho sempre pensato in positivo e qualcosa alla fine si è mosso contro tutto e tutti.. IO CREDO IN ME STESSA!
    Questo è il grido che deve essere di ognuno di noi..
    Per il resto girerei il messaggio- che è andato tanto forte sui nostri cellulari in questi giorni- PER I NOSTRI SIGNORI POLITICI che sono molto scaramantici…”Abduralai sali mano iti caza ramas saba laba isi catu mana” ovvero la preghiera indiana che non Li farà trombare per un anno intero: che la smettessero di fare i buffoni e di prenderci per il c….PRIMA O POI..!

    Un caro abbraccio Sergio, “La figlia della notte” è olio fluido per i miei occhi, ne sono entusiata, ti dirò meglio al termine del libro.
    Ti saluto a modo mio
    Ciao

    Le vele stanno al vento
    come gli occhi di un fanciullo
    ~ voce dell’anima~
    sospingono al cuore di un uomo

    La barca prende il largo
    mentre
    i pensieri tacitano i sensi

    Getta l’áncora ed attendi..
    il mare non deluderà
    Antonella Di Bartolomeo

  18. Per SOFIA, ogni promessa è un debito. (
    Speriamo sia ancora da queste parti, sono anadati via tutti..)
    Il mio 2008 è cominciato così: proprio pochi minuti fa mi ha chiamato la destinataria della famosa missiva( L’ha ricevuta solo ieri). Come te avevi previsto le è piaciuta moltissimo e ha accettato d’incontrarsi al più presto.
    Solo che non verrà sola.
    “Ci tengo a dirtelo” ha detto.
    Insomma aspetti una trent’anni e “non viene sola”.

    E così il 2008 caro Sergio non è che cominci sotto i migliori auspici.
    Comunque: MAI PAURA !
    “Mai paura !” a tutti.